LUGO - La 'supernonna' Lucia Balbi

Arrivata a 106 anni mangiando di tutto

ARRIVARE ai 100 anni non è facile, ma è anche vero che sono sempre in crescita i 'nonni' che riescono a tagliare il traguardo del secolo di vita. Ben più raro è il caso della lughese Lucia Balbi, che ieri ha compiuto la veneranda età di 106 anni. Nata a Lugo il 13 dicembre 1901 (il giorno di Santa Lucia, da cui ha preso il nome), questa 'super centenaria' è di certo la persona più anziana dell'area lughese. E il bello è che gode di ottima salute ed è perfettamente lucida di mente. Le difetta un po' l'udito, e anche la vista, a causa della cataratta, però ci vede, e forse in questo l'aiuta Santa Lucia, protettrice della vista. Questa 'supernonna', vedova di Guido Lovatti, che faceva il ferroviere, ha dato alla luce 3 figli: Leonardo, Giancarlo (deceduto), e Adelina, con cui vive nella casa lughese di via Piave, inoltre ha 6 nipoti e numerosi pronipoti. Nata da una famiglia di contadini benestanti, durante la sua lunghissima vita Lucia ha fatto la casalinga, e anche ora potrebbe cucinare e svolgere qualche piccolo lavoro domestico se non fosse che, alla 'tenera età' di 102 anni, si è rotta il femore ed ora deve stare su una sedia a rotelle. Fu proprio in occasione della rottura del femore che Lucia entrò in ospedale per la prima volta nella sua vita. Un evento che non fu tale solo per lei, ma anche per i medici che la operarono, e che visto il fatto eccezionale resero nota alla stampa quell'operazione compiuta su una paziente dall'età decisamente insolita. Ma forse i medici non si aspettavano che Lucia avrebbe di nuovo stupito tutti, spegnendo, ieri, le sue 106 candeline, attorniata dalla sua numerosa famiglia. Ma qual è il segreto della longevità di Lucia? "Sono sempre stata tranquilla e buona", risponde, "e ho sempre mangiato di tutto". Cosa che fa tuttora, infatti Lucia è di buon appetito e mangia senza problemi anche cose che pure un quarantenne farebbe fatica a digerire.

Lorenza Montanari

Il Resto del Carlino, 14 dicembre 2007, pag. XXIII
cronaca di Lugo

Maurilio Lovatti: www.lovatti.eu