Il
30 gennaio il nostro vescovo Luciano ha tenuto una lezione magistrale
sull'ambiente alla facoltà d'ingegneria dell'università di Brescia. Mons.
Monari ha posto, in tutta la sua rilevanza, la centralità delle tematiche
ambientali in ambito morale e educativo e rincuora tutti coloro che da anni
operano in questa direzione.
Il vescovo Luciano ha affermato il dovere del cristiano in quanto cittadino
di rispettare e difendere l'ambiente ("se quello che serve a me
distrugge il bene sociale, nello stesso tempo cessa di essere bene per me,
proprio perché il mio bene non è pensabile al di fuori del bene di tutti")
e lo ha giustificato su basi sia teologiche sia filosofiche, confutando con
ricchezza d'argomentazioni la tesi di chi imputa la tendenza presente nella
cultura occidentale ad abusare della natura proprio alla convinzione
cristiana che l'uomo (creato ad immagine e somiglianza di Dio) sia stato
posto al di sopra delle altre creature.
Alla base dello sfruttamento indiscriminato della terra sta la convinzione
che l'uomo possa disporre a suo piacimento della terra e dei suoi beni.
"Ebbene, questa convinzione è sbagliata - ha affermato il
vescovo - ha prodotto danni gravi, deve essere chiaramente rivista.
Pensare che sia possibile un progresso senza limiti dell'attività umana si
è dimostrato sbagliato. Dobbiamo fare i conti con ricchezze e con
possibilità che hanno un limite. Di fronte alla produzione crescente di
beni dobbiamo chiederci se promuovano il vero bene della persona."
Per il vescovo nell'ambito dell'ecologia sono in campo due tipi di valori.
Il primo riguarda il bene della persona: la vita, la salute, l'integrità
fisica. A questi valori sono annessi, come beni concreti, quelli della
salubrità dell'aria, della disponibilità di acqua potabile, della
preservazione dell'ambiente naturale, dell'uso limitato delle risorse non
rinnovabili, del riciclaggio dei rifiuti. C'è però anche un secondo ambito
di valori: la tutela delle specie animali è parte della responsabilità che
l'uomo ha di fronte alla natura. L'uomo ha anche il compito di prendersi
cura delle diverse forme di vita e di proteggerle, per quanto umanamente
possibile. Per il vescovo la crisi ecologica che stiamo vivendo può
aiutarci a riequilibrare il nostro stile di vita, a collocare in una giusta
gerarchia i valori materiali, quelli sociali, quelli culturali, quelli
personali e, "perché no? anche quelli religiosi".
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