La voce del popolo, 16 ottobre 2009, pag. 6 OPINIONI
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Ambiente Ridurre e riciclare. Ogni giorno di Maurilio Lovatti
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La
Lombardia è la regione italiana più fornita d'inceneritori: ormai solo
il 10% dei rifiuti lombardi finisce in discarica (mentre la media
nazionale è il 55%), il resto è raccolto in modo differenziato (il 44,5%
dei rifiuti lombardi, contro una media nazionale al 27,5%) e avviato ad
incenerimento (il rimanente 40% dei rifiuti). Per eliminare quel 10% di
quota residua ancora oggi avviata a discarica sarebbe completamente
sbagliato pensare a nuovi inceneritori (che sono serviti per evitare
l'emergenza, ma che non possono essere la soluzione definitiva per lo
smaltimento dei rifiuti, perché comportano uno spreco di risorse
riciclabili e alla lunga sono dannosi per l'ambiente). L'eliminazione
della quota di rifiuti che ancora va in discarica è possibile attraverso
miglioramenti della raccolta differenziata nelle province e città più
arretrate (Pavia, Brescia e il capoluogo milanese) e con uno sforzo da
parte di tutti - dal sistema produttivo-distributivo ai consumatori - per
la riduzione complessiva della produzione di rifiuti, nella consapevolezza
che l'obiettivo di lungo periodo è il riciclo quasi totale (la
legislazione nazionale prevede che la raccolta differenziata debba
arrivare al 65% entro il 2012 e le direttive comunitarie impongono di
aumentare il riciclaggio di materiali e di attivare strategie di riduzione
alla fonte della produzione dei rifiuti, anche per diminuire le emissioni
d'anidride carbonica). Maurilio Lovatti
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La voce del popolo, 16 ottobre 2009, pag. 6
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