Maurilio Lovatti, Giacinto Tredici vescovo di Brescia in anni difficili,

Fondazione Civiltà Bresciana, Brescia 2009, pag. 451, € 20

 

LA CITTA'
Giornale di Brescia, Giovedì 21 gennaio 2010, pag. 12

 

 

 

Mons. Tredici, dalla dittatura al Concilio

 

Presentato in Cattolica il volume di Maurilio Lovatti che ripercorre 31 anni di episcopato

Aperto al dialogo nella fermezza delle convinzioni, monsignor Giacinto Tredici ha guidato con sapienza la Chiesa bresciana nel tempo travagliato della dittatura, della guerra e della ricostruzione, preparandola alla stagione del Concilio. Il motto con cui ha retto per trent'anni la nostra Diocesi ("in fide et laenitate") racchiude l'essenza della sua personalità. Un episcopato complesso che le 450 pagine del volume su "Giacinto Tredici, Vescovo di Brescia in anni difficili", opera di Maurilio Lovatti, bresciano, professore di liceo, pubblicato dalla Fondazione Civiltà Bresciana, tentano di ricostruire. "Un libro che interpella" l'ha definito il Vescovo Luciano Monari, partecipando ieri all'incontro di presentazione all'Università Cattolica.
L'episcopato di monsignor Tredici è compreso tra il 1933 e il 1964, ma l'opera estende l'attenzione agli anni del suo impegno di studioso e docente di filosofia. La riflessione del Vescovo si è incentrata sulla seconda parte del volume che, dopo aver delineato la figura e la personalità, ne approfondisce il pensiero. Esemplare e chiarissima è la posizione che il giovane sacerdote assume al tempo della prima guerra mondiale: rifiuta l'internazionalismo marxista e indica i difetti del nazionalismo, si oppone all'apologia della guerra, invita ad un'assunzione di responsabilità, intuisce che la durezza delle condizioni di pace potrà portare la Germania a "una non lontana reazione". Possiamo ritrovare nei suoi scritti, dice il Vescovo, problemi del nostro tempo, come i fallimenti del diritto internazionale e come il pericolo del relativismo, insieme a intuizioni e suggerimenti validi oggi. L'incontro è stato introdotto dall'intervento del professor Mario Taccolini, direttore del Dipartimento di Scienze storiche e filologiche e dell'Archivio storico diocesano, due realtà che hanno decisamente "ispirato" il volume, per offrire uno strumento utile a "capire il presente con l'intelligenza del passato, civile e religioso".
L'attitudine di monsignor Tredici, ad entrare in dialogo e far cogliere i limiti di un pensiero, trova nel libro diverse esemplifica zioni, proposte ieri dal vicario episcopale per la Cultura, monsignor Giacomo Canobbio. Il cuore dell'azione pastorale sta tutto nella sostanziale critica del modernismo e insieme nella convinzione di dover fare i conti con la cultura moderna.
Nella biografia non emergono cedimenti al fascismo, ha osservato l'autore Maurilio Lovatti e grazie a lui la Chiesa bresciana del suo tempo "ha contribuito esemplarmente alla Resistenza". Un ministero, quello di mons. Tredici - ha spiegato ancora l'autore - in cui si possono intravvedere talune posizioni innovative e insegnamenti attuali, come l'apertura ai laici e al dialogo interecumenico.
Ed è proprio il velato rimando nel volume alla dialettica fra tradizione e innovazione ciò che talvolta mette in ombra la ricca complessità del Pastore e del suo episcopato. Il mix di citazioni e di testimonianze lascia trasparire talora più l'aspro sapore della cronaca dei viventi che il gusto solido ed equilibrato della storia. Per questa serviranno altri studi, altri documenti.

 

Giornale di Brescia, Giovedì 21 gennaio 2010, pag. 12

 

 

 

Maurilio Lovatti, Giacinto Tredici vescovo di Brescia in anni difficili, Fondazione Civiltà Bresciana, Brescia 2009, pag. 451

 

 

Giacinto Tredici, vescovo di Brescia in anni difficili

 

Maurilio Lovatti Indice generale degli scritti

 

Maurilio Lovatti Scritti di storia locale

 

 

 

Maurilio Lovatti, Giacinto Tredici vescovo di Brescia in anni difficili, Fondazione Civiltà Bresciana, Brescia 2009, pag. 451, € 20