Maurilio Lovatti è nato a
Brescia il 2 giugno 1954. Si è laureato in filosofia il 24 febbraio 1978
all’università degli Studi di Milano, con una tesi sulla filosofia della
religione di David Hume (relatore il prof. Enrico Rambaldi, controrelatore
il prof. Mario Dal Pra).Insegna filosofia e storia nei licei dal 1988.
Dal 1990 insegna filosofia e storia al Liceo scientifico di Stato “Nicolò
Copernico” di Brescia. Collabora con l’Università cattolica del Sacro
Cuore, sede di Brescia, come cultore della materia in filosofia morale e
storia della filosofia. Ha approfondito lo studio del pensiero filosofico
del ‘900, in particolare le sue ricerche e i suoi articoli riguardano la
filosofia di Wittgenstein, Popper, Hare e Railton. Dal 1995 al 2005 si è
impegnato anche con continuità a ricerche sul pensiero di John Locke e in
particolare sul Saggio sull’intelletto umano.E’ stato relatore alla
conferenza mondiale per il terzo centenario di John Locke all’Università
di Oxford (2004). Negli ultimi anni si è dedicato soprattutto a studi di
filosofia della scienza e di filosofia della medicina e ha tenuto
comunicazioni alla Scuola internazionale di filosofia e storia della
biologia e della medicina di Nettuno (Roma).
In ambito storico, nel 2009 ha pubblicato Giacinto Tredici vescovo di
Brescia in anni difficili, Fondazione Civiltà Bresciana, Brescia 2009, pag.
451. A seguire: Testimoni
di libertà, Brescia 2015; Lavoro e politica, con Franco Gheza,
Brescia 2017 e Giovanni XXIII, Paolo VI e le ACLI, Brescia 2019. Nel
novembre 2020 è stato pubblicato a Roma il suo primo romanzo giallo, Il
vecchio di San Lorenzo ambientato nell'omonimo quartiere della Capitale.
Maurilio
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