materiali di studio a cura di Maurilio Lovatti
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Alberto Geroldi Cronologia dal 1991: fatti politico-giudiziari
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1991-Berlusconi era accusato (assieme a Cesare
Previti, Attilio
Pacifico, Giovanni
Acampora e Vittorio
Metta)
di concorso
in corruzione in atti giudiziari per
aver pagato i giudici di Roma(
tangente da più di 400 milioni) in
modo da ottenere una decisione a suo favore nel giudizio di impugnazione
per nullità del Lodo Mondadori, dal cui esito dipendeva la proprietà
della casa editrice. Stragi 1992\93- A Caltanissetta Berlusconi
e Dell'Utri furono iscritti nel
registro degli indagati come mandanti
delle stragi di Via
D'Amelio (Paolo
Borsellino)
e Capaci (Giovanni
Falcone). 1993-decreto
Conso (governo Amato): depenalizzazione
dell’illecito finanziamento ai partiti e possibilità di patteggiare la pena anche per i reati di corruzione e concussione La Procura di Firenze ha indagato per molti anni (fino all'agosto 1998) sui mandanti a volto coperto delle stragi: del 14
maggio 1993 a Maurizio
Costanzo (via Fauro, Roma) attentato
agli Uffizi del 27
maggio 1993 (via de' Georgofili, Firenze) attentato
al Padiglione di Arte Contemporanea del 27
luglio 1993 (Via Palestro, Milano) di San
Giorgio al Velabro e San
Giovanni in Laterano (Roma, 28
luglio 1993) allo Stadio
Olimpico di Roma (dicembre 1993 – gennaio 1994) a Formello (Roma)
(attentato a Salvatore
Contorno, 14
aprile 1994) La
procura di Firenze iscrisse
nel registro degli indagati Silvio
Berlusconi e Marcello
Dell'Utri considerati
mandanti delle suddette stragi 1993- il Parlamento
con legge costituzionale modifica l’art 68 della Costituzione che regola
le guarentigie di deputati e senatori. Non è più necessaria
l’autorizzazione a procedere delle Camere per indagare e processare
deputati e senatori SALVO che
le indagini riguardino le “opinioni
espresse e i voti dati nell’esercizio delle funzioni parlamentari”
Per i casi più ricorrenti di diffamazione e calunnia, fra maggio 1996 e
dicembre 1998 Camera e Senato negano l’autorizzazione a procedere 75
volte su 89. 1994-Berlusconi
annuncia il suo ingresso in politica. In privato confida a Montanelli e
Biagi: “ se non entro in politica finisco in galera e fallisco
per debiti.” 1994-Silvio Berlusconi è stato accusato
di concorso in corruzione,
reato che sarebbe stato perpetrato mediante il versamento di alcune
tangenti ad ufficiali della Guardia
di Finanza impegnati
in verifiche fiscali presso quattro aziende dell'imprenditore milanese (Videotime,
Mondadori, Mediolanum, Tele +) 1994- condono fiscale
Tremonti: consente agli evasori di “patteggiare”
le liti col fisco pagando una modica multa. Ennesimo regalo agli evasori. Berlusconi era accusato di aver indotto la RAI,
da presidente
del Consiglio dei ministri,
a concordare con la Fininvest i
tetti pubblicitari, per ammorbidire la concorrenza. Berlusconi era
accusato di aver pagato tangenti a dirigenti e funzionari del Ministero delle Finanze
per ridurre l’Iva dal 19 al 4 per cento sulle pay tv e per ottenere
rimborsi di favore. 1995-Silvio Berlusconi è stato indagato
per il reato di falso in bilancio,
perpetrato attraverso il versamento “in nero” di una decina di
miliardi di lire dalle casse della squadra di calcio del Milan a
quelle del Torino per
l’acquisto del giocatore Gianluigi
Lentini. 1996-Silvio Berlusconi viene rinviato a
giudizio per i reati di finanziamento
illecito a
un partito politico ( PSI di Craxi) e falso
in bilancio aggravato. 1996-
legge sulla privacy,colpo duro alle indagini antimafia: impone ai vari
gestori telefonici (Omnitel, Telecom,ecc.) la distruzione dei tabulati
telefonici dopo solo 5 anni. 1997-In Spagna Silvio
Berlusconi, insieme ad altri manager Fininvest,
è stato accusato di violazione
della legge
antitrust, frode
fiscale e
reati vari (quali riciclaggio
di denaro) a favore
dell'emittente Telecinco da
lui fondata. 1997-
Scompare L’abuso d’ufficio non patrimoniale, cioè il pubblico
ufficiale commette un atto contrario ai suoi doveri d’ufficio ma non si
riesce a dimostrare che ne abbia avuto un vantaggio quantificabile in
denaro. Legalizzati così favoritismi, nepotismi, concorsi truccati, raccomandazioni. 1998
legge ad hoc pro Dell’Utri: possibilità di patteggiamento anche in
appello; nel 1999 sempre per Dell’Utri e sempre approvata a maggioranza
parlamentare ( il centrosinistra l’approva senza fiatare) un’altra
legge che prevede addirittura la possibilità di patteggiamento in
cassazione. 1999-
legge Carotti, regalo a Cosa nostra: abolizione di fatto dell’ergastolo,
attraverso l’allargamento del rito abbreviato a tutti i delitti, anche
quelli più gravi (stragi mafiose comprese). 23
novembre 2000 il governo Amato fa un passo indietro e ripristina
l’ergastolo per i mafiosi processati per omicidio o strage. 2000- Berlusconi era accusato di aver corrotto i giudici durante le operazioni per l'acquisto della Sme e
fu rinviato a giudizio insieme a Cesare
Previti e Renato
Squillante. 2001-
“riforma dei pentiti” (porta la firma del ministro Fassino): riduce
sensibilmente i benefici per i mafiosi che collaborano con la giustizia.
Questi incentivi avevano indotto centinaia degli uomini delle cosche a
staccarsi dalle loro organizzazioni e a collaborare con lo Stato. Giorgio
Napolitano, autentico ispiratore della legge aveva sostenuto che “i
pentiti in italia sono troppi” (ma non i mafiosi, i camorristi o i più
irriducibili ’ndranghetisti) 2001-
governo Amato riforma la legge penale tributaria( carezze agli evasori): 1)
spariscono dal reato di frode fiscale le violazioni degli obblighi
contabili: cioè tutte le operazioni di sottofatturazione o di omessa
fatturazione tipiche di commercianti, artigiani e professionisti (il
90%dell’evasione fiscale); rimane solamente il reato di “dichiarazione
infedele” punito da 6 mesi a 3 anni di reclusione 2)
esclusione dell’intervento penale sotto una soglia di evasione
(introduzione delle “soglie di non punibilità”) 3)
i 3 anni di pena massima per professionisti e commercianti garantiscono
anche la sospensione condizionale della pena ( sconto attenuanti
generiche) comunque quasi sempre convertibile in pena pecuniaria 4)
fino a 6 anni per le dichiarazioni fraudolente (fatture false e artifizi
di bilancio, le più difficili da scoprire e da trovare) 2001-
governo Berlusconi annuncia tre commissioni parlamentari d’inchiesta
contro il centrosinistra: sul dossier mitrokhin, sull’affare Telekom
serbia, e su tangentopoli. Per la prima volta in una democrazia
la maggioranza dispone indagini parlamentari sui presunti scandali
dell’opposizione, per tenerla sotto scacco. 2001-
decreto Tremonti n°350: possibilità di rientro in Italia di capitali
guadagnati e/o detenuti
all’estero. Quelli illegalmente
esportati ma spesso anche quelli illegalmente
accumulati commettendo reati. 2002-
legge firmata dal ministro Castelli: la maggioranza del centrodestra
decide così di mortificare l’organo di autogoverno delle toghe
riducendone i componenti e le competenze 2003-
Lodo Maccanico-Schifani: assoluta immunità da processo penale alle 5
massime cariche dello Stato (presidente della repubblica, presidente del
senato, presidente della camera dei deputati, presidente del consiglio dei
ministri, presidente della corte costituzionale). Europa
7 vince nel 1999 la gara per la concessione delle frequenze nazionali.
Il ministero delle comunicazioni( governo
D’Alema) con autorizzazione ministeriale del 1999 e contravvenendo al
risultato della gara pubblica, permise la prosecuzione delle trasmissioni
analogiche da parte delle "reti
eccedenti" (Rete
4 e TELE+ Nero) 2003-il
governo Berlusconi vara
un decreto
legge (decreto salvareti).
Il decreto prevede che le "reti
eccedenti" possano proseguire le trasmissioni sulle
frequenze da loro impiegate, sia nell'analogico che nel digitale, fino al
termine di una verifica sullo sviluppo delle reti del digitale terrestre. 2005-
legge ex cirielli (dal deputato di An edmondo cirielli) legge
“tolleranza zero” contro la criminalità. Peccato per un codicillo che
dimezza i termini di prescrizione per gli incensurati sotto processo per i
reati forniti con pene massime dai 5 ai 10 anni di reclusione 2006-
11 luglio: (governo Prodi) in commissione Giustizia Ds, Margherita e Forza
Italia, Udc, Verdi e Rifondazione raggiungono un accordo sul testo base
del mega-indulto. Indulto
di 3 anni previsto anche per i recidivi, i delinquenti abituali e
professionali, e non solo per le pene detentive ma anche per quelle
pecuniarie. Sono compresi anche i reati contro la pubblica
amministrazione, esclusi solo quelli
di mafia, terrorismo, mafia, pedofilia, in generale a sfondo sessuale e
pedo-pornografico, la tratta di persone e il sequestro di persone ( in
pratica una resa incondizionata a Berlusconi, neanche menzionati i reati
dei colletti bianchi, quelli che più colpiscono le casse dello Stato). 2007-Silvio
Berlusconi è
stato indagato dalla procura di Napoli con
l'accusa di aver corrotto l'allora
presidente di RaiFiction Agostino
Saccà e
di aver istigato
alla corruzione il
senatore Nino
Randazzo e
altri senatori della Repubblica La
procura di Palermo ha
indagato su Silvio
Berlusconi e
su Marcello
Dell'Utri per
concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco. 2008/09-
il governo si “scorda” di
ratificare la Convenzione del consiglio d’Europa sulla corruzione, sottoscritta dall’Italia nel 1999. 2009-
lodo Alfano:
«con l'obiettivo di
tutelare l'esigenza assoluta della continuità e regolarità
dell'esercizio delle più alte funzioni pubbliche» questo lodo
cancella per via ordinaria l’art 3 della costituzione. Non posso
esistere quattro cittadini che in base alle cariche che occupano sono
“più uguali degli altri”. 2009-
la corte d'appello ha confermato la sentenza di primo grado, ovvero la
condanna a 4 anni e 6 mesi a Mills per aver ricevuto
600.000 dollari da Silvio Berlusconi per testimoniare il falso in 2 processi, quello su All Iberian e quello sulle tangenti
alla Guardia di Finanza 2009 Silvio
Berlusconi è stato iscritto nel registro degli indagati dal procuratore
della Repubblica di Roma Giovanni Ferrara, con l'accusa di abuso
d'ufficio
( utilizzo di aerei
dell’aeronautica militare per trasportare lui e altre persone ad una
serata di intrattenimento a Villa Certosa in Sardegna) 2010-Silvio
Berlusconi, assieme al commissario dell’Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazioni Giancarlo
Innocenzi, è stato
formalmente iscritto nel registro degli indagati della procura di Trani.( pressioni sull’agcom per chiudere Annozero) 2010-Silvio
Berlusconi viene indagato con l'ipotesi di evasione
fiscale e reati tributari,
nell'ambito dell'inchiesta milanese sulla compravendita
dei diritti tv e cinematografici Mediaset 2010-
(14 dicembre)compravendita dei
parlamentari da parte del governo che si salva dalla mozione di
sfiducia. Il 21
dicembre 2010 Silvio
Berlusconi viene indagato dalla procura di Milano per concussione
e prostituzione minorile
relativamente alla vicenda del caso Ruby Rubacuori (Karima
El Mahroug)
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