Sabato 27
e domenica 28 le comunità parrocchiali della Noce e di Chiesanuova hanno
salutato don Arturo Balduzzi, nuovo parroco di Gottolengo, che lascia la
nostra comunità dopo 13 anni.
Per l'occasione le due messe della domenica mattina (9.30 e 11) sono state
accorpate in un'unica celebrazione alle 10, per consentire a tutti
d'essere presenti e di manifestare la loro riconoscenza a don Arturo. Ed
in effetti la chiesa era straboccante di folla: non solo erano occupati
tutti i posti a sedere, ma anche in piedi, in alcune zone dell'edificio
sacro, si era talmente stretti da non riuscire quasi a muoversi. La Messa
è stata concelebrata anche da don Luca, don Andrea e dal vicario zonale,
don Gualtiero Pasini. In un'atmosfera di commozione diffusa, nell'omelia
don Arturo, anch'egli visibilmente commosso, ha salutato la comunità e
rievocato alcuni momenti della sua presenza tra noi. Per l'occasione i due
cori parrocchiali, quello degli adulti e dei giovani erano uniti per
salutare e ringraziare anche col canto il nostro sacerdote.
Prima della benedizione finale è stato letto un messaggio di mons. Carlo
Verzelletti dal Brasile e sono seguiti i saluti ufficiali del presidente
dalla Circoscrizione Sud del Comune di Brescia, Giacomo Lini, e di don
Gualtiero Pasini, vicario zonale, che farà le veci del parroco fino
all'ingresso del successore non ancora nominato.
Francesco Venturi ha portato il saluto del Consiglio pastorale
parrocchiale e dell'intera comunità dei fedeli, ringraziando innanzitutto
e soprattutto don Arturo per essere stato sempre un vero Sacerdote, che in
questi 13 anni ha plasmato anche fisicamente la nostra parrocchia ed è
stato un pastore che sempre, prima nei fatti oltre che nelle parole, ha
amato il proprio gregge ed il proprio Signore e ci ha dato una
testimonianza di Fede, che sarà sempre uno stimolo e un sostegno per
tutti noi.
Franz ha continuato dicendo:
"GRAZIE per aver rispettato ed amato sin dai primi momenti la nostra
storia ed il nostro territorio. Non le saremo mai abbastanza riconoscenti
per aver ridato splendore alla Chiesa Vecchia, (alla cara vecchia sposa di
Don Battista), non solo perché in questo modo ha dato la possibilità di
tramandare ai nostri figli un'opera d'arte così importante, ma
soprattutto perché anche in questo caso ha voluto che la presenza di noi
cristiani all'interno del quartiere fosse sinonimo di Vivo e di Bello.
GRAZIE per essere stato un sacerdote esigente, ci ha sempre richiesto un
impegno forte e costante, in qualsiasi iniziativa decidessimo di
intraprendere; ci ha ricordato che i grandi traguardi si raggiungono
grazie all'impegno ed alla fatica, anche in questo ci è stato di esempio.
GRAZIE per i momenti, fortunatamente pochi, nei quali non siamo andati
d'accordo. Anche in quelle occasioni abbiamo potuto confrontarci a viso
aperto, consapevoli che si stava cercando il bene della comunità partendo
da punti di vista diversi.
GRAZIE per avere sempre avuto un'attenzione particolare per gli anziani, i
malati e le persone in difficoltà, ha dato tanta serenità in questi anni
sapere che anche nelle situazioni più tristi avremmo avuto il sincero
conforto del nostro parroco."
Dopo la celebrazione è seguito un affollato rinfresco nel teatro
dell'oratorio: tutti hanno potuto scambiare un ultima parola con don
Arturo, abbracciarlo, salutarlo personalmente, ringraziarlo ancora una
volta per tutto il bene che ha fatto.
Alle 20.30, alla chiesa vecchia, dopo un riuscitissimo e applaudito
concerto musicale del Accordance Guitar Ensamble, è stato proiettato un
filmato, efficacemente montato da Paolo Gandini, ricco di foto di don
Arturo, ritratto in occasioni solenni e gioiose, che hanno portato tutti a
far riemergere ricordi di episodi del passato, tra affetto, nostalgia e
commozione. Alla fine il più anziano membro del CPP di Chiesanuova, Beppe
Ronchi, e la più giovane della Noce, Giulia Tuana, hanno consegnato a don
Arturo il regalo delle comunità: un computer che ci auguriamo sia per lui
un utile strumento di lavoro nella nuova parrocchia.
Maurilio Lovatti
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